martedì 14 giugno 2016

KEVIN TEMPESTINI: LE POTENZIALITÀ DELL’AIM E DELLO STAR

I listini più piccoli di Borsa Italiana, l’Aim e lo Star, si caratterizzano per andamenti completamente diversi nonostante tutti e due siano composti da PMI italiane quotate. Lo Star dal 2012 ha registrato una performance azionaria in crescita del 120%, mentre l’indice AIM ha avuto una perfomance piuttosto deludente. Una ricerca di KT & Partners, società guidata da Kevin Tempestini, passa in rassegna le caratteristiche dei due panieri, mostrando come l’Aim sia diventato il mercato che cresce più rapidamente in termini di nuove quotazioni e possa ambire a diventare un vero e proprio trampolino di lancio per le PMI italiane. Il manager, in un’intervista rilasciata ad Adnkronos, afferma come questo successo sia da ricercarsi nel miglioramento della qualità delle società lanciate sull’Aim e del loro andamento fondamentale. Nel 2015 più della metà delle società quotate sul mercato Aim ha mostrato ricavi in crescita. Kevin Tempestini è convinto che qualunque tipo di intervento da parte del Governo, in termini di incentivi a supporto egli investitori che investono in PMI quotate, vista la situazione di mercato, potrà avere un impatto positivo. L’Amministratore Delegato di KT & Partners ricorda, durante il corso dell’intervista, i tre aspetti fondamentali per una crescita costante: gli incentivi devono riguardare investimenti in veicoli che gestiscano professionalmente il risparmio in modo da generare la necessaria diversificazione, i veicoli devono investire almeno il 75% dei loro asset in società di piccole o medie dimensioni e infine è necessario favorire lo sviluppo di società labour-intensive che, grazie agli incentivi, potranno attuare anche aumenti di capitale e quindi favorire nuove assunzioni.

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